Ho avuto il privilegio di frequentare il corso base tenuto dai fotografi professionisti e fondatori del White Studio di Lucca: Giacomo, Daniele, Marco e Franco. Sempre disponibili, attenti e molto professionali, hanno la pazienza di seguirti passo passo riuscendo a valutare il momento giusto per alternare serietà a leggerezza, rendendo estremamente piacevole ed interessante ogni lezione.
Riuscire a catturare immagini, per documentare, conservare e rivivere momenti, è frutto di molteplici fattori che vanno assimilati con pazienza per poi essere utilizzati a nostro favore. A mio parere, il vero valore aggiunto di questa esperienza, aldilà della mera questione tecnica, è quello di essere stato accompagnato a ritrovare il gusto della cattura dell’immagine solo come fase finale di una ricerca.
Frasi ricorrenti e ripetute durante il corso come “…lo scatto è l’ultima cosa a cui dovete pensare…”, “…non accontentatevi mai della prima inquadratura…”, “…osservate la luce che vi circonda…” ribaltano il concetto della foto mordi e fuggi a cui siamo ormai troppo abituati, riportando il tutto su un piano più nobile in cui, lentezza, pazienza, studio, ricerca, passione, esperienza, impegno e spesso anche rinuncia, diventano le componenti essenziali per il raggiungimento del risultato desiderato.
Comprendere il concetto di limite, per il quale “…esiste un limite anche per chi ha fatto innumerevoli click…” dà forza al tecnicismo che è alla base di ogni buona foto, e al tempo stesso abitua sin da subito a capire che la macchina fotografica è solo il mezzo per una forma di espressione, che va capito e rispettato. Ed è proprio questa, a mio avviso, la lezione fondamentale che si impara al White Studio. Il resto appartiene alla sfera del gusto personale è alla capacità di spingersi oltre “…ma questo è tema per altre lezioni …”.
Seguire il corso base del White Studio non serve solo a comprendere parole come esposizione, diaframma, iso, tempo di scatto, profondità di campo, ma soprattutto serve a comprendere l’atteggiamento giusto per accedere al mondo della fotografia, con la curiosità di chi fa ricerca con una buone dose di indispensabile umiltà.
Il resto dipende da noi e dal numero di scatti che avremo voglia di fare… “..tutti in sicurezza, mi raccomando…”
Grazie per la passione.